Dove cominciare. È proprio sulla piazza sì, ma non ho mai visto così tanto crimine in vita mia. Le persone stavano aprendo bagagli rubati e vendendoli sul marciapiede in numeri così densi che dovevamo passarci sopra per raggiungere la porta d'ingresso. Degli 8 o 9 persone sanguinanti che abbiamo incontrato, circa la metà si era iniettata con vecchie siringhe e circa l'altra metà era stata colpita alla testa con qualcosa. L'addetto non ci ha fatto entrare all'inizio, ha solo detto qualcosa in italiano (lo so, ovvio, ma abbiamo prenotato in inglese quindi è stata una sorpresa) e non ci ha lasciato entrare. La padrona di casa è arrivata per ammetterci come priorità dopo che abbiamo chiamato, ma non prima che avessimo praticamente mollato. Avremmo soggiornato OVUNQUE altro. Il minibar era coperto di polvere, la jacuzzi era sporca, tutti gli asciugamani puzzavano di sigarette, non c'è assolutamente alcun senso di sicurezza. La chiave della camera è una chiave skeleton quindi qualsiasi bambino di 10 anni può forzare la serratura. Abbiamo cercato di consolarci che la porta della hall fosse robusta e che nessuno dell'hotel ci avrebbe fatto del male, ma poi al mattino qualcuno aveva vandalizzato la hall proprio davanti alla nostra camera! Non ci siamo sentiti al sicuro o rilassati nemmeno per un secondo. Se sei un viaggiatore esperto senza oggetti di valore, forse. Se sei in vacanza con qualcuno che ami e vuoi passare un buon momento, non c'è possibilità.
ha soggiornato dal 15/09/2024 al 16/09/2024
La risposta del gestore:
Sembra che lei sia stato nei paesi dove attualmente ci sono delle guerre in atto, forse ha fatto un brutto sogno e pensa che l' abbia vissuto? Perché i nostri ospiti che alloggiavano lo stesso vostro giorno, non hanno vissuto questa guerra, anzi, hanno continuato il loro soggiorno molto piacevolemente. Tutti questi feriti, morti, vandalismi che lei sicuramente ha sognato, ci hanno dato spunto a giocare al lotto, e ci ha fatto anche vincere, tutto sulla ruota di Napoli. Quindi non posso che ringraziarla, sia per le risate a crepapelle, per quello che ha sognato, che per la vincita. La invito pero', ad andare a sognare e a viaggiare nei limiti della sua camera da letto, perché sulle guerre, si può scherzare 1 volta, ed è anche troppo.